domenica 11 maggio 2008

Internet inquinerà presto più del traffico aereo

Una notizia, riportata oggi da Wintricks, ci toglie anche l'ultimo sfizio che credevamo innocente: navigare in internet ci rende infatti compartecipi di un inquinamento pari a 160 milioni di tonnellate di Co2 all'anno (pari allo 0,3 % del totale) che vengono rilasciate nella nostra atmosfera da decine di milioni di macchine e dai relativi impianti di raffreddamento. Secondo le stime, nel 2020 i server di tutto il mondo inquineranno più del traffico aereo.
Sarebbe il caso che in tutto il mondo -o almeno nel gruppo dei Paesi più attenti all'ambiente- venisse stabilita una data entro la quale far migrare tutti gli impianti server all'energia solare -o almeno quelli sui cui edifici si possono installare dei pannelli. Mi domando però di quanta energia avrebbero bisogno, considerando anche che ci sarà sicuramente una notevole variabilità nel quantitativo di corrente assorbita, e quindi temo che sarebbe davvero molto difficile riuscire a rendere internet -l'immateriale per eccellenza- meno inquinante.
Se pensiamo che il 60 % del traffico email è costituito da spam e il maggior business mondiale sulla Rete è appannaggio dei siti porno, non abbiamo neanche la scusa di poter dire: beh, ma almeno serve!

1 commento:

Anonimo ha detto...

beh...i server girano anche se non mandiamo mail di spam, perchè i servizi devono essere garantiti indipendentemente da quanto vengano utilizzati.
Il problema non è tanto del costo ambientale della rete, tuttavia...perchè se così fosse allora potremmo parlare dell'impatto ambientale di asciugarsi i capelli, visto che le nostre centrali in Italia sono tutto meno che pulite.
Il problema va gestito alla radice, è inutile rivolgere l'attenzione al consumo particolare di una certa categoria di utenza.
Per dire: se in Italia si costruissero nei prossimi 10 anni un discreto numero di centrali nucleari, e si convertissero le attuali centrali termiche alla tecnologia del carbone pulito otterremmo energia a impazzo CO2 bassissimo. (tralasciando le scorie radioattive, ma quello è un'altro discorso)
In questo modo comunque risolveremmo per conseguenza anche il problema dei server.